LA BRETELLA

Passante Nord, a luglio
il progetto di Autostrade

La nota congiunta degli enti locali:«Autostrade per l'Italia si è impegnata a presentare entro il prossimo mese di luglio il progetto preliminare dell'opera»

LA BRETELLA

Passante Nord, a luglio
il progetto di Autostrade

La nota congiunta degli enti locali:«Autostrade per l'Italia si è impegnata a presentare entro il prossimo mese di luglio il progetto preliminare dell'opera»

BOLOGNA - Passante nord di Bologna, avanti tutta: «Autostrade per l'Italia si è impegnata a presentare entro il prossimo mese di luglio il progetto preliminare dell'opera assumendo come riferimento il tracciato autostradale indicato dagli enti locali sulla base del quale verranno fatti tutti gli approfondimenti trasportistici e analizzate le possibili ottimizzazioni». Lo sottolinea una nota congiunta del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Emilia-Romagna e degli Enti locali, diffusa dalla Provincia dopo un incontro interistituzionale a Roma con l'ad della società, Giovanni Castellucci.

LA CONVENZIONE - Il comunicato istituzionale precisa inoltre che «la validità della convenzione sottoscritta a luglio 2012 è stata prorogata al 31 dicembre 2013: i fondi, 1,3 miliardi, rimangono pertanto a disposizione fino alla fine dell'anno». «L'intesa - sottolinea la nota - è stata raggiunta nel corso di un incontro che si è tenuto questa mattina al Ministero», presenti anche il vice ministro Mario Ciaccia, il presidente della Regione Vasco Errani, la presidente della Provincia Beatrice Draghetti e il sindaco Virginio Merola. «Il Passante relativo al nodo di Bologna - commenta Ciaccia - rappresenta un'opera strategica per il territorio e quindi il governo si è impegnato, insieme ad altri soggetti, a raggiungere nel più breve termine possibile un risultato condiviso e concreto per la realizzazione dell'infrastruttura». Per Regione ed Enti locali, «la conferma della convenzione aggiornata nella tempistica e dell'impegno di Autostrade e del Ministero esplicitano che la nostra impostazione è quella giusta. Lavorare per trovare insieme una soluzione a partire dalle analisi e dalle indicazioni che il sistema degli Enti locali bolognesi ha messo sul tavolo». «Oggi - afferma Castellucci - si è fatto un passo in avanti utile e importante che consente a tutti di confrontarci su una progettazione preliminare e concreta dell'opera»

(modifica il 03 aprile 2013)© RIPRODUZIONE RISERVATA

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1
perché?
03.04|11:52

Anni di polemiche, fiumi di parole per un'opera dubbia. Perché il passante deve essere a nord? Ritengo sarebbe più logico fare il passante a sud, unendo Casalecchio di Reno e S. Lazzaro, con una galleria sotto i colli. Continuando a scaricare il traffico a nord quali vantaggi ci sono? Per noi che abitiamo vicino alla tangenziale nord, cosa cambierà, in peggio, intendo?

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