A tre anni dalla fine della presidenza ventennale di Zeine el Abidin Ben Ali, l'Assemblea Costituente Nazionale (NCA) tunisina ha approvato il testo della nuova Costituzione, con 200 voti a favore, 12 contrari e 4 astenuti.

I 149 articoli, che il Presidente Marzouki ha definito "una vittoria sulla dittatura", sono il frutto di un lungo e laborioso cammino, avviato nell'ottobre 2011 proprio con l'istituzione della NCA.

Nel luglio scorso i lavori avevano subito una battuta d'arresto, con l'uccisione di Mohamed Brahmi, esponente di spicco dell'opposizione. Per protesta vari deputati avevano boicottato le attività della NCA per diversi mesi, mentre i cittadini erano scesi in piazza chiedendone lo scioglimento.

Alcuni punti del testo hanno poi suscitato lunghe controversie, tra cui il ruolo della religione nella vita politica, la divisione del potere esecutivo tra Primo ministro e Presidente, il processo di nomina dei giudici, i limiti età per il Presidente.

Giudicata una delle più moderne nel continente africano, la Carta garantisce parità di diritti a uomini e donne e impone norme severe per la difesa dell'ambiente e la lotta alla corruzione. Il potere esecutivo è diviso tra il Primo ministro e il Presidente, che mantiene importanti prerogative nella difesa e negli affari esteri. L'Islam viene indicato solo come religione di Stato, e il governo è inoltre tenuto a impegnarsi a "scongiurare qualsiasi attacco al sacro", pur garantendo la libertà di coscienza.

Mentre l'approvazione ha scatenato l'euforia alla NCA e in molti settori della cittadinanza, le critiche immediate riguardano la mancata eliminazione della pena di morte e la presenza di restrizioni sulla libertà di parola. E su Twitter fioccano reazioni disparate, alcune anzi assai critiche.

@Lillitou: Dai ammettiamolo! Nonostante tutto, è un momento speciale.

@CyrilGrislain: A prescindere da quanto vi sentiate rappresentati dalla costituzione, o quanto rispettiate chi l'ha preparata, questa è una giornata storica.

@Rabeb_Othmani: La Tunisia ha votato la nuova costituzione. Può non essere perfetta, ma è un grande passo, è storia. Congratulazioni madre patria :)

@NoonArabia: La maggioranza dell'Assemblea Nazionale ha votato la nuova costituzione. Congratulazioni Tunisia, un passo in avanti e un esempio di speranza per la Primavera Araba.

@borzou: Fantastico: laici e islamici tunisini celebrano insieme la nuova costituzione; un grande contrasto con l'Egitto.

@Malek404: Costituzione adottata con il 93% dei voti. Congratulazioni. Ora possiamo voltare pagina. La vita va avanti, così come la lotta per una Tunisia migliore.

@InesIsNoussa: Strana sensazione per me, in quanto mezza tunisina e mezza egiziana, sento allo stesso tempo sollievo e speranza per la Tunisia, ma anche dolore per l'Egitto.

Tuttavia, non tutti sono rimasti soddisfatti dal risultato finale; per molti la lotta per la democrazia è solo all'inizio. Tra i punti più controversi, l'articolo 73 dove si stabilisce che solo un musulmano può candidarsi alla Presidenza.

@kaanicah: Una costituzione che mi priva del diritto di candidarmi alla presidenza per via delle mie scelte religiose, non mi rappresenta.

@1stworldmusic: Il documento contempla la libertà di religione ma stabilisce che tutti i futuri presidenti debbano essere musulmani.

Altro punto debole, la mancanza di tutela per le comunità LGBT.

@TnLGBT: Congratulazioni a tutti coloro che si sentono rappresentati dalla nuova costituzione, ma non a noi, la comunità LGBT tunisina. La costituzione nemmeno ci protegge dagli insulti.

@kaanicah: Una costituzione che giustifica la pena di morte e vieta al contempo la tortura non può essere che una costituzione ipocrita.

@ousfourita: 140 caratteri non possono descrivere come mi sento. È un documento perfetto, la battaglia è vinta, ma ricordiamoci che la guerra è ben lontana dall'essere vinta.

@Khaffousa: Ma vi siete presi la briga di leggere la carta prima di esprimere compiacimento? :)